Il territorio del Comune si estende a sud e ad est verso la pianura trevigiana, a nord e ad ovest assume i tratti del paesaggio collinare tipico della fascia prealpina, con boschi di robinia e querce e a nord est è cinto dal fiume Piave. Il Montello, da sempre frequentato in estate per il fresco dei suoi boschi e in autunno per la raccolta dei funghi, ha conosciuto il suo massimo splendore nel periodo della Serenissima quando era una ‘selva’ di querce e roveri destinati all’Arsenale ed alla città stessa, costruita su palafitte.